Page 13 - BBML_nr04_flip
P. 13
Basket Brescia Magazine Leonessa 4: 3-13, 2020 www.basketbrescialeonessa.it
Un predestinato capace di vincere in piazze dove nessuno avrebbe scommesso nulla. Due parole sulla Coppa Italia vinta con la Vanoli
Io un predistinato no, ma uno che crede in se stesso si, prima come giocatore e poi come allenatore, fortunato penso di si perché ho incontrato persone giuste al momento giusto sono andato in posti importanti dove mi hanno permesso di esprimere le mie capacità, nei posti dove questo non è avvenuto le cose non sono andate bene. A Sassari nello starordinario anno del triplete non eravamo la squadra più forte ma quando ci sono queste occasioni bisogna prenderle, basta pensare all’incredibile serie con Milano per poi passare alla serie con Reggio Emilia finita a gara 7 all’ultimo tiro. Il discorso della Coppa Italia è, invece, un discorso diverso perché anche la più forte può avere un passaggio a vuoto, con Cremona siamo stati bravi a prendere l’occasione perché nella partita secca può succedere tutto e le favorite erano gia uscite come Milano e Venezia e abbiamo trovato Brindisi in finale. Le occasioni vanno prese e lì noi siamo stati molto bravi. LA palalcanestro come lo sport dice che non se,mpre il piu forte vince
Ora la Nazionale, cosa si prova a diventare CT della Nazionale? Oneri e onori?
Per uno che è stato giocatore della nazionale poter allenare la nazionale è qualcosa di particolare, l’affetto per la maglia azzurra ti lascia dentro qualcosa di diverso, a maggior ragione per me, che i successi più importanti li ho ottenuti con la maglia azzurra, ti lascia dentro qualcosa di diverso, poi questa qualificazione ai mondiali è stata molto gratificante anche a fronte di una stagione lunga e stressante dover poi giocare in Cina con spostamenti continui è stato molto bello, penso che questo sia il massimo per un allenatore.
La qualificazione ai Mondiali passata per quella meravigliosa partita a Brescia con la Lituania?
La partita a Brescia con la Lituania imbattuta è stato un passaggio importante , furono due punti insperati, così come la vittoria in Croazia alla seconda giornata ed infine la vittoria che ci diede la qualificazione con l‘Ungheria.
Botta e Risposta
Il giocatore più forte che hai allenato?
Ne ho allenati tanti ma direi Drake Diener e Travis Diener due giocatori unici.
11
